Translate

20 gennaio 2016

AFRICA: LA TERRA DEI BAMBINI - SPIRITO LIBERO ONLUS


Non abbiamo avuto dubbi sul primo progetto da realizzare: un pozzo; era il 2011.
Da pochi mesi avevamo abbracciato quest’idea, un’eredità ricevuta nostro malgrado, il Sogno irrealizzato di Claudio, un figlio, un nipote, un amico, uscito troppo presto di scena.
“L’acqua è vita” abbiamo pensato, la vita che ci è stata tolta, l’acqua è indispensabile, l’acqua è necessaria. Eppure nel mio primo viaggio in Africa ho imparato che dell’acqua si può fare a meno.
Ho imparato che di tutto si può fare a meno.
Ho imparato che se il nulla avesse un nome, si chiamerebbe Etiopia.

Jijiga è ai confini con la Somalia, 12 ore di percorso in auto da Addis Abeba, attraverso spazi infiniti, dove l’uomo si confonde con la terra, il cielo sembra avvicinarsi per coprirti e proteggerti. Ovunque si volga il tuo sguardo,lì trovi Bambini:
Bambini come uomini, come vecchi,
donne bambine.
Bambini che tirano buoi,
che dirigono greggi di capre,
che trascinano taniche di acqua,
sacche cariche sulla testa.
Più piccoli delle fascine che porteranno nella capanna,
più grandi dei fratelli che portano in spalla.
Bambini soli,
brandelli di stracci senza più colore.
Spuntano dal nulla, sembrano uscire dalla polvere che copre ancora i loro volti, ti scrutano impauriti, ti osservano incuriositi, poi i loro occhi rossi e umidi incontrano i tuoi e ti entrano nel cuore, trafiggono il tuo ego, le tue certezze, le tue convinzioni e allora… diventi più piccolo di loro.


Finalmente l’arrivo a Jijiga nella scuola St. Joseph. Lì c’era Claudio che ci aspettava, il suo volto, inciso sulla targa sistemata un anno prima sulle fontane, osservava ogni giorno i 1500 bambini che correvano nella polvere e che bevevano finalmente l’acqua che non avevano mai avuto, in un modo che non conoscevano… aprendo un rubinetto.
Da allora quando ripeto questo gesto usuale non posso non pensare alla gioia di quei “piccoli d’uomo”, ai loro sorrisi grati, all’amore che ci hanno donato per aver ricevuto ciò che per noi è meno del necessario.



Ass. Progetto Spirito Libero
www.progettospiritolibero.it

Nessun commento:

Posta un commento